Arrampicare sicuri, ci vuole poco

Pericoli in arrampicata sportiva

La mia passione per la montagna, ed in primo luogo la mia professione, impongono di valutare con attenzione i pericoli in arrampicata, e fare in modo che arrampicata e sicurezza formino un connubio indivisibile.

Frequento con una certa assiduità le falesie della zona ed anche le sale d’arrampicata indoor, soprattutto in inverno o nelle giornate piovose. Quest’ultime sono spesso super-affollate e si possono osservare di frequente comportamenti a dir poco pericolosi.

In falesia e nelle palestre i pericoli in arrampicata sono pressoché inesistenti, a patto di seguire poche semplici regole. Purtroppo invece, non è raro osservare assicuratori distratti che chiacchierano anziché prestare attenzione al compagno che scala, bambini leggerissimi che a due-tre metri dalla parete assicurano il fortissimo papà (80 kg !), nodi improvvisati e così via.

Questi comportamenti scorretti mettono a rischio non solo l’incolumità dei diretti interessati, ma anche quella delle persone che si trovano sotto di loro.

Assicura con attenzione

Ed in falesia, quando arrivi in catena ricordati di dare un’occhiata al moschettone/anello di calata: a volte sono consumati dall’usura, e non sempre sono solidi e sicuri come dovrebbero.

Benché come ho già detto i pericoli in arrampicata sportiva siano davvero pochi, è importante notare che spiacevoli e a volte tragici incidenti, sono occorsi anche alle persone più esperte. Il più delle volte, in questo caso, è stata la ripetitività del gesto la causa dell’incidente. Non dobbiamo generare in noi stessi una falsa sicurezza per il semplice fatto che quella cosa (il nodo o altre manovre) l’abbiamo fatta migliaia di volte.

Un consiglio che si può dare per non incappare in questo errore, che il più delle volte si verifica in fase di preparazione, e il partner check. È un semplice concetto per cui “io controllo te e tu controlli me”.

Controllare se il proprio compagno ha indossato l’imbragatura nel modo corretto, se ha il materiale necessario, se il nodo all’imbracatura è stato eseguito correttamente, se il casco è ben allacciato: basta un’occhiata per avere la mente libera e pronta per il gesto atletico che ci aspetta.

È sufficiente un momento di disattenzione, un momentaneo affaticamento, un eccesso di fiducia: pochi attimi che possono però essere la causa di un errore irreparabile.

Nella mia veste di guida alpina consiglio sempre ai miei allievi di adottare il partner check, una semplice ma importante abitudine che contribuisce a ridurre i pericoli in arrampicata.

Ed anche quado scalo con gli amici, non dimentico l’importanza di farlo, la sicurezza è importante!

È facile limitare i pericoli in arrampicata, ed un semplice controllo reciproco tra scalatore ed assicuratore è importante. Puoi leggere di più su questo argomento sul sito della Petzl.

Pericoli in arrampicata: partner check

Arrampicata e sicurezza dovrebbero sempre andare a braccetto, ed è davvero facile ridurre al minimo i pochi rischi che si corrono arrampicando sulle falesie spittate o nelle sale di arrampicata indoor.

Il video pubblicato qui di seguito riassume le principali regole che permettono di arrampicare in sicurezza. Per quanto queste norme siano date per scontate, consiglio ai meno esperti di dedicare alcuni minuti del loro tempo alla visione del filmato.

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Enrico Maioni Mountain Guide Dolomiti

Enrico Maioni

Guida Alpina, nato e cresciuto a Cortina d’Ampezzo, con un ampia conoscenza delle Dolomiti e anni di esperienza in montagna.
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