Nuova via per gli Scoiattoli: Calm after the storm
Calm after the Storm è una nuova via aperta nell’agosto 2017 su una torre del versante nord del Monte Cristallino di Misurina.
La via si sviluppa per sette tiri su una parete di 200 m, quasi sempre su belle rocce nere levigate dall’acqua. Dopo i primi quattro tiri verticali, la via supera nel punto più facile una fascia di strapiombi gialli per poi raggiungere la fine della parete. L’avvicinamento non proprio immediato viene comunque ricompensato da un’appagante scalata sempre in sicurezza su ottima roccia nera.
Per la ripetizione si consiglia di portare una serie completa di friends, fino al n.3 Black Diamond, in quanto gli spit non sono sempre ravvicinati. Il nome Calm after the Storm, ovvero Calma dopo la tempesta, è stato scelto poiché la via è stata aperta la settimana successiva gli eccezionali eventi atmosferici che hanno causato l’esondazione del torrente Bigontina nell’abitato di Alverà a Cortina d’Ampezzo.
Artefici della salita due giovani forti arrampicatori del “Gruppo Scoiattoli di Cortina“, Luca Alverà Popo e Aldo Da Vià. Per i due amici si è trattato della prima esperienza d’apertura di una nuova via, e ci auguriamo che altre ne seguiranno. Oggigiorno gran parte dei giovani scalatori pratica quasi esclusivamente all’arrampicata sportiva lasciando in disparte l’alpinismo, e fa piacere vedere che qualcuno si dedica con entusiasmo ad ambedue le discipline.
Fortunatamente Cortina vanta una tradizione alpinistica che si tramanda di generazione in generazione: un’altra nuova via è stata aperta quest’estate da due giovani ampezzani sull’Ago Inglese, ma di questo scriverò prossimamente.
Calm after the storm: dettagli
ACCESSO GENERALE
Da Cortina d’Ampezzo o da Dobbiaco raggiungere Carbonin (Schluderbach) percorrendo la SS 51 di Alemagna e da qui immettersi sulla SS 48b in direzione Misurina. Dopo circa un chilometro dal bivio si raggiunge il Ponte della Marogna, dove si parcheggia. Lo stesso punto è raggiungibile da Auronzo via Misurina – Carbonin.
AVVICINAMENTO e ATTACCO
Attraversare il greto del torrente della Val Fonda e incamminarsi lungo il sentiero nel bosco (sulle vecchie carte è indicato come sentiero n.222 – Altavia – bolli rossi) e dopo circa mezz’ora, in prossimità di un bivio, prendere a destra (sud) in direzione la Val Cristallino. Usciti dal bosco risalire la valle ed infine il ghiaione, puntando alla torre, ben visibile dal basso. Raggiunta la base della parete fiancheggiarla e portarsi a sinistra al termine delle rocce gialle.
TEMPO AVVICINAMENTO
1h 30min. circa.
ESPOSIZIONE
Nord
MATERIALE
2 corde da 60 m, 10 rinvii e una serie di friends fino al 3 BD.
DIFFICOLTA’
Difficoltà massima 6c+
LUNGHEZZA
200 metri
TRACCIATO
L1: 6a 25m – 1 suntone
L2: 6c 35m – 5 spit
L3: 6b+ 28m – 2 spit
L4: 6a+ 35m – 3 spit
L5: 6c+ 25m – 4 spit
L6: 6b 35m – 5 spit
L7: 5c – 20m
DISCESA
4 calate in doppia sulla via. Dall’ultima sosta è possibile arrivare direttamente alla sosta del quinto tiro, facendo attenzione al superamento del tetto.
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CARTOGRAFIA
Carta Topografica Tabacco, n. 03 – scala 1:25.000